giovedì 14 maggio 2009

Il siero della verità: una nuova era.


Video caricato da TrarcoMavaglio

La pietra filosofale, il Santo Graal, il mantello dell’invisibilità e la lampada di Aladino non suscitano nell’uomo lo stesso inarrivabile fascino che da sempre circonda il siero della verità. La possibilità di far confessare a chi ti sta di fronte i suoi più autentici e reconditi pensieri, segreti e turbamenti ha solleticato la fantasia di tutti gli uomini ed è stata immaginata e raccontata sia in letteratura che al cinema... oggi finalmente la scienza ha raggiunto la fantasia, leggenda e realtà si sono intersecate nel punto di congiunzione tra esoterismo iniziatico e neurofarmacologia dando origine ad una nuova era:
l’era in cui l’ingenua inconsapevolezza e la turlupinatura plagiaria diventeranno solo il ricordo della nostra precedente infelice condizione di inconsapevoli pappagalli drive-inizzati.
A tutti noi l’auspicio che il periglioso ma entusiasmante compito di non farci travolgere da questa conquista possa essere realizzato col minor sacrificio possibile in termini di indipendenza e romantiche sicurezze personali.
Giudicate voi stessi la potenza ed immaginate i possibili scenari che si stanno per aprire, uno fra tutti la possibilità che gli a.a.a. arcoristi anonimi non rimangano più tali.
Nulla sarà come prima!
Ed ecco un esempio affinché possiate realizzare meglio:
gli effetti della somministrazione del siero della verità a colui che tutti chiamano il giornalaio con le mèches.

















SEGNALAZIONI DALLA RETE sull'argomento:
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1] Riascolta tutta la puntata de LaZanzara: (link)
2] Mentana e il "comitato elettorale" (leggi)
3] Daniele Martinelli su Facci (leggi)
4] Byoblu sul "comitato elettorale" (link)

3 commenti:

gisa ha detto...

Premesso che le veline si prostituiscono molto ma molto meno di ciuffo Facci (affacciatosi nel mondo dei pennivendoli grazie alla buonanima di Craxi, scrivendo senza vergogna e da perfetto incompetente oscenità illeggibili sulla musica; poi passato al blog Macchianera dell'amichetto Luca Sofri ed infine approdato nella corte del ducetto da giardino, grazie alla sua amicizia con Mattia Feltri e Piersilvio, come lui stesso ha ammesso dopo aver ingurgitato il fantasmagorico siero della verità), devo tristemente annunciare che l'intruglio prodigioso ha effetti troppo brevi. Già un anno e due mesi fa, questo mancato odontotecnico scrisse sul giornale di Silvio che il "PDL era invotabile", salvo poi rinsavirsi con le sue raccapriccianti articolesse di gazzetteria "sbarazzina".

Resta il fatto che questo miracolo tricologico si è meritato a piene mani la condanna per diffamazione. Chi di querele ferisce (pardon, tenta di ferire), di querele perisce. (due anni fa minacciò di querelare un ragazzo di diciassette anni che osò criticarlo sul blog Macchianera e quest'anno ha apposto la sua ceralacca inconfondibile su wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Filippo_Facci)

Aspettiamo con ansia che ciuffetto phonato e mechato trangugi ancora una volta il siero della verità. E che si dia all'ippica.

Marco Canestrari ha detto...

Come si possono controllare le masse nei sistemi moderni chiamati “democratici”, dove i cittadini possono esprimersi liberamente con il voto?

Molti sanno che la televisione influenza le persone, ma quanti sanno in che modo lo fa? Spesso sento dire “La televisione in Italia è spazzatura”, oppure “gli italiani sono dei superficiali”, ma cosa c’è dietro? Conosciamo il reale significato di ciò che ci viene proposto?

Per chi fosse interessato l'articolo che ho scritto è qui:
http://eccocosavedo.blogspot.com/2009/05/controllare-le-masse-2-la-televisione.html

gisa ha detto...

http://www.melba.it/csf/articolo.asp?articolo=123

Imperdibile! :-)