“Il Premio Enzo Biagi è stato concepito per divenire un evento permanente e vitale, ovvero per essere capace di continuare l’eredità umana e l’idealità sociale e civile di Enzo Biagi, una delle personalità più nitide della cultura italiana del nostro secolo, che si è sempre battuto per un giornalismo libero e foriero di verità”
La prima edizione del Premio Enzo Biagi che si è celebrata Sabato 10 maggio a Pescara è andata al programma Annozero di Michele Santoro e Sandro Ruotolo, ai Giornalisti Roberto Saviano, Marco Travaglio, Rosaria Capacchione, Lirio Abbate, Peter Gomez.
Riconoscimenti “Impegno per la legalita' “ a Pierpaolo Bruni, procuratore Dda (Direzione distrettuale antimafia) di Catanzaro, a Raffaele Cantone, giudice di Cassazione e a Nicola Gratteri, procuratore Dda di Reggio Calabria.
Un premio anche al documentario “In fabbrica” (link 2-video) di Francesca Comencini, all'Associazione Articolo 21 e al suo portavoce Giuseppe Giulietti, al libro 'Toghe rotte' di Bruno Tinti.
Per fortuna in Italia ci sono tante persone in gamba, queste manifestazioni sono utili a ricordarcelo, sono utili a farci sentire meno soli, meno indifesi, dobbiamo crederci sempre, l’energia ce l’abbiamo e i mezzi giusti ci sono, la rete è uno di questi.
Visitate tutti i link che abbiamo postato qui, leggete, divulgate, assillate i vostri contatti mail, “goccia a goccia si buca la roccia”.
Occhi e orecchie sempre bene aperti. Evoluzione in corso.
La prima edizione del Premio Enzo Biagi che si è celebrata Sabato 10 maggio a Pescara è andata al programma Annozero di Michele Santoro e Sandro Ruotolo, ai Giornalisti Roberto Saviano, Marco Travaglio, Rosaria Capacchione, Lirio Abbate, Peter Gomez.
Riconoscimenti “Impegno per la legalita' “ a Pierpaolo Bruni, procuratore Dda (Direzione distrettuale antimafia) di Catanzaro, a Raffaele Cantone, giudice di Cassazione e a Nicola Gratteri, procuratore Dda di Reggio Calabria.
Un premio anche al documentario “In fabbrica” (link 2-video) di Francesca Comencini, all'Associazione Articolo 21 e al suo portavoce Giuseppe Giulietti, al libro 'Toghe rotte' di Bruno Tinti.
Per fortuna in Italia ci sono tante persone in gamba, queste manifestazioni sono utili a ricordarcelo, sono utili a farci sentire meno soli, meno indifesi, dobbiamo crederci sempre, l’energia ce l’abbiamo e i mezzi giusti ci sono, la rete è uno di questi.
Visitate tutti i link che abbiamo postato qui, leggete, divulgate, assillate i vostri contatti mail, “goccia a goccia si buca la roccia”.
Occhi e orecchie sempre bene aperti. Evoluzione in corso.
3 commenti:
Ciao,
cercavo sul tubo dei video su Travaglio e ho trovato la chicca con Montanelli. Poi l'indirizzo del blog, quindi ho pensato di venire a ringraziare qui e penso di aver fatto bene.
Passerò spesso credo.
Buonaserata
Grazie a te Giulia, passa a trovarci quando vuoi.
La penso come Giulia saremo presenti!! Teniamo gli occhi aperti l'Italia può ancora cambiare in meglio!! Matteo
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