lunedì 31 marzo 2008

Mal pensa..ta?


Quella di Malpensa è una tristissima storia che coinvolge la solita classe politica italiota che mangia dal clientelismo...
Il progetto di Malpensa2000 nasce nel 1985 e sapete chi l'ha portato avanti? I socialisti di Craxi al governo... già questo, visto l'assodato sistema di tangenti che ruotava attorno a questo partito, potrebbe bastare per capire che se il buongiorno si vede dal mattino...
Per capire meglio andiamo semplicemente a vedere i numeri dei maggiori scali lombardi ossia Linate e Orio al Serio: i dati che riguardano il periodo che va dal 2000 al 2006 sono questi:
Malpensa è scesa da una quota passeggeri del 22,4 (2000) al 17,6 (2006)
Linate invece è passata dal 6,5 del 2000 al 7,6 del 2006
Orio al Serio addirittura dall'1,3 del 2000 al 4,2 del 2006. (fonte assaeroporti da Lavoce)

Si parte sempre col parlare di Malpensa senza esaminare Malpensa stessa... se questo aeroporto non funziona forse è dovuto al fatto che è stato progettato male dall'inizio: mancano le infrastrutture necessarie per farlo funzionare bene, primo fra tutti i collegamenti stradali, (infatti in genere si opta per Linate per questo motivo) e manca soprattutto una politica di liberalizzazione dei voli... politica che ha favorito la costante crescita esponenziale dell'aeroporto di Bergamo Orio al Serio dove la legge del mercato favorisce la compagnia aerea che fa il prezzo più basso...
Se i lavoratori rischiano di rimanere a terra se la devono prendere con la lunga fila di persone che, dalla progettazione alla fase attuale, non ha fatto funzionare questo aeroporto. Se la devono prendere con i politici, che in tutti questi anni, l'hanno affossata e che ancora sono li a fare la voce grossa ed a partorire "nuove idee" innovative puntando il dito sempre contro "gli altri".
Ormai è deciso: Alitalia va via e Malpensa subisce il de-hubbing, cioè il declassamento da hub a piccolo scalo internazionale, con conseguente cassa integrazione di ben 900 dipendenti SEA per due anni, 127 voli giornalieri tagliati, solo 3 voli internazionali in programma a fronte dei 17 di ieri, 25mila passeggeri in meno al giorno.

Ora sono incazzati perchè Alitalia va via da Malpensa, ma:
1 Alitalia sta alla cattiva gestione come Malpensa sta alla cattiva progettazione e ovviamente al momento sono due realtà che non possono convivere assieme ma bisogna pensare a recuperarle nel modo meno dannoso tutte e due separatamente e in quest’ottica l’allontanamento di Alitalia da Malpensa potrà riservare anche aspetti positivi.
2 Se l'aeroporto di Malpensa funzionerà, andando via Alitalia, ci sarà la coda di altre grosse compagnie aeree per giocare un ruolo di primo piano su questo scalo, infatti il presidente SEA annuncia che "sono in corso trattative con 70 linee aeree per ampliare le rotte su Malpensa" e già da subito sono in programma nuove tratte di Air One.
3 I fallimenti di Malpensa e Alitalia sono direttamente proporzionali al fallimento di questa classe politica che da anni mette il becco in tutto quello che gli interessa al solo scopo di accaparrarsi più voti possibile e non ragiona in prospettiva futura o meglio fa finta di non vedere mettendosi sempre il prosciutto negli occhi, tanto non pagherà mai il conto, nemmeno quello politico purtroppo...

1 commento:

Elia Banelli ha detto...

Purtroppo Alitalia è l'ennesimo specchio di una situazione generale fallimentare del nostro paese.
P.s. anche io ho scritto un post oggi soprattutto sulla vicenda Air France.
Credo che ci sia un'affinità tra il vostro blog ed il mio.
Passate a trovarmi, intanto vi inserisco nell'elenco di Blog Amici.
Ciao, a presto.