mercoledì 25 febbraio 2009

Ho tenuto fuori Mister B da un mare di guai


Video montato da TrarcoMavaglio



Vi parliamo dello strano caso del dottor Mills e Mr B.
Strano perché è su tutte le prime pagine del mondo...tranne che nei media italiani. Che, se non ci fosse da allarmarsi, ci farebbero ridere alle lacrime per il modo in cui hanno descritto la vicenda.

Un mite avvocato inglese, il suo nome è David Mills, chiamato nel '97-'98 dal Tribunale di Milano a testimoniare in alcuni processi
(All iberian e tangenti alla G.di Finanza) di Mr. B. in veste di consulente estero del gruppo, pare che nonostante il giuramento davanti la corte, non abbia detto tutta la verità.
Chi è quell'infame che ha fatto la spia? Una toga rossa? Un testimone finto che vuole screditare Berlusconi?
Assolutamente no, ad ammettere le proprie leggerezze al processo è Mills stesso:
lo dice in una lettera (testo integrale) che ha scritto nel 2004 al suo commercialista inglese, Bob Drennan.
Gli ha scritto: "Il modo in cui avevo reso la mia testimonianza - non ho mentito ma ho superato curve pericolose - tenne Mr. B. fuori dai guai nei quali l'avrei gettato se solo avessi detto tutto quello che sapevo".
Il commercialista non ci pensa due volte (in Italia un commercialista del genere verrebbe radiato dall'ordine?) e denuncia Mills all'antifrode inglese, producendo la lettera come prova.
Una prova in grado di incastrare l’avvocato Mills come corrotto, e Mr B. come corruttore.

Nel partito-azienda è la bufera.
Con una prova del genere questa è la volta che il capo ci finisce davvero in galera.
Bisogna agire subito. Ma quando inizia il processo c’è la sinistra al potere.
Bisogna farli cadere il prima possibile. Ci si prova in tutti i modi. Perfino cercando di "comprare" senatori, raccomandando per uno delle fanciulle in Rai e promettendo rielezione sicura e incarichi di peso ad un altro.

Ironia della sorte Prodi cade poco dopo per la vicenda Mastella.
Si torna al potere e il ministro ad Personam Alfano prepara e fa approvare il lodo alfano (lodo schifani bis) in tempi rapidissimi (25giorni, guarda la scheda). Non cambia molto rispetto al primo. Mentre i giudici di Milano ricorrono alla Corte Costituzionale per eccepire l’incostituzionalità della legge Alfano, gli avvocati-legislatori di Mr B., (che per inciso in questo procedimento sono Ghedini e Longo, entrambi parlamentari Pdl, e di conseguenza hanno votato in aula il lodo) nel giugno 2008 ricusano la dottoressa Gandus, ricusazione che a dicembre la Corte di Cassazione ha respinto.
In attesa della pronuncia della Corte Costituzionale sul lodo alfano la posizione di Mr. B. viene stralciata dal processo.

La settimana scorsa l’avvocato Mills viene condannato in primo grado per aver accettato 600.000 $ da Mr. B per dire il falso. Insomma Mills è stato corrotto.
E il suo corruttore è Mr. B, il Presidente del Consiglio Italiano in carica.

Tutti i principali media del mondo riportano la notizia in prima pagina. Non in Italia.
In Italia parte la corsa alla disinformazione. Nei tg manca dalle notizie di testa. E sia nei tg che nei principali quotidiani non si sottolinea che la cosa grave è che grazie al Lodo Alfano il cosiddetto Mr. B. raggiungerà la prescrizione al 100% perchè, anche se il Lodo verra' giudicato incostituzionale, il processo sarà fatto daccapo e nascerà morto. In una parola: impunità.
Raiuno presenta la cosa senza far capire quale sia il legame tra Mills e Mr B.
Il tg5 come sempre da voce alla difesa di Mills e alle parole dello stesso che dice di essere innocente e che la faccenda ha una connotazione politica (ma come ha imparato bene la lezioncina!). Poi passa a Pecorella (quello che il Pdl voleva giudice della Corte Costituzionale) che parla di sentenza annunciata e di forte sospetto riguardo la posizione del Presidente del Tribunale politicamente orientata fortemente contro il premier. Strano. Perché guarda caso in un’intervista rilasciata a Radio Radicale sul tema del lodo alfano Pecorella fa chiaramente intuire che c’è la forte possibilità che il premier venga condannato e che in Italia ciò porterebbe il caos e nuovamente al voto.

La tattica comunque è chiara.
A) La notizia non si da nei titoli di testa;
B) La si mette in mezzo alle notizie di cronaca;
C) La si presenta nel modo più indolore possibile.

Insomma quella notizia deve passare davanti agli occhi dei teleconsumatori come una notizia qualsiasi.
Se la tv le da poca importanza la notizia ha poca importanza.
Non sentirete più la notizia fino al giorno che con le stesse modalità i tg ci informeranno che l’accusa nei confronti di Mr B. è andata in prescrizione. Come molti sanno il lodo alfano è servito per garantire la prescrizione, anche se la Corte lo riterrà incostituzionale o il referendum abrogherà la legge. Comunque per la fortuna di Riotta, Mimun e di tutti gli altri generali dell’Esercito Mediatico, quel giorno certo le notizie non mancavano, non hanno dovuto faticare più di tanto a inventarne dal nulla. Due su tutte: Berlusconi stravince tramite il suo pupazzo le elezioni in Sardegna. Veltroni che decide infaustamente di dimettersi dalla carica di Segretario del Pd proprio nello stesso giorno. Quest’ultimo fatto è l’ultimo regalo fatto da Walter prima di lasciare.
Provate a immaginare quanto sarebbe stato diverso se i telegiornali avessero aperto i tg con questa notizia e l’avessero diffusa con tutti i particolari, se le avessero dedicato la stessa attenzione.
Negli Stati Uniti Obama ha allontanato i ministri che avevano problemi col fisco. Kohl dopo una carriera di successi fu costretto alle dimissioni per motivi che da noi non basterebbero a essere citato da Travaglio nei suoi libri.
Da noi, grazie all’Esercito Mediatico, non c’è quasi reazione. Siamo davvero al punto che non ci indigna l’idea di avere un Presidente corruttore? E non ci indigna avere una stampa come questa?
Consigliamo a tutti di leggere la stampa straniera per notare la differenza: LeFigaro,
Washington Post, New York Times, Financial Times, Guardian.
Questa vicenda ricorda molto quella vecchia storiella di quel re che nudo si aggirava tra i sudditi convinto di avere un vestito bellissimo e magico. Come quei cortigiani i media tradizionali fanno finta che il re abbia un meraviglioso vestito, mentre sanno bene che è nudo! Internet sta facendo invece come il bambino che dice davanti a tutti che il re è nudo...purtroppo la sua voce è ancora troppo flebile...fate sapere a tutti che il re è nudo!

PS: una chicca, Berlusconi
che attacca Di Pietro alla vigilia dell'apertura del processo penale sulle tangenti alla Guardia di Finanza, il 16Gennaio1996 (ascolta)





Il grande Gaspascare (seguitelo su yt)


SEGNALAZIONI DALLA RETE sull'argomento:.

1] Report su processo Mills e LodoAlfano (video)
2] Bruno Tinti su condanna Mills (video)
3]
Gordon Brown fa lo gnorri su domanda caso Mills (video)
4] Castelli (Lega): giustizia politicizzata (video)
5]
Travaglio su Lodo Alfano e processo Mills (video)
6] Camera dei deputati, si parla della sentenza Mills (video)
7] Daniele Martinelli, cronaca processo Mills (video)
8] Opinione Pubblica su Mills, (blogger CanaleAutunno,
video)
9] Ottimo articolo sul Sole24Ore (leggi)
10]
Ottimo articolo di G.Maria Bellu (leggi)
11] Travaglio su Mills e dimissioni Veltroni (video, articolo)
12] on.avv.Ghedini a Matrix sul processo Mills (video)
13] Facci: "Mistero: Mills corrotto senza mazzette" (leggi)
14]
Di Pietro: «Chi corrompe fa il premier» (leggi)
15] Grillo sulla condanna Mills (leggi)



1 commento:

Anonimo ha detto...

Che schifo...è vergognoso, tutto questo. Comunque per chi non ci avesse capito nulla della riforma della giustizia che vogliono attuare, questo video-documentario, spiega molto bene le modifiche che porteranno alla costituzione, alle procedure e ai processi....

http://www.youtube.com/watch?v=62f3N0xXnK0&feature=channel_page